Il Grande Anello dei Sibillini

Lunghezza124 Km
Tappe9
Segnalazionilungo tutto il percorso
vi sono molti pannelli informativi sulla flora e la fauna del territorio
Rifugive ne sono alcuni lungo la strada.
Tutti sono ristrutturati dopo ciò che è accaduto nel violento terremoto del 2016

1° tappa: Percorso Visso (MC)- Cupi (MC)

Lunghezza del percorso:12,1 km
Dislivello complessivo:800 m
Tempo di percorrenza:4 h 20′

Si parte da Visso, e si ripercorre un tratto della via che collegava il Regno di Napoli con la Valle del Chienti e con Loreto

Il percorso si estende lungo le pendici del Monte Careschio, e aggira il Fosso La Valle, fino a Cupi. Suggestivo il paesaggio con diversi altipiani, il Monte Bove Nord e le Valli di Visso e Ussita.

Fonti e per saperne di più: Fonti1

2° tappa: Percorso Cupi (MC) – Fiastra (MC)

Lunghezza:11.5 km
Dislivello complessivo:723 m
Tempo di percorrenza:4 h

Il sentiero tocca luoghi magici quali il Monte Val di Fibbia e la Valle di Campobonomo, e risale sul Monte Coglia e scende infine su Tribbio e Fiastra.

Suggestivo è il paesaggio primaverile, con ampie fioriture colorate. Se si è fortunati si possono notare molti rapaci, come il gheppio e la poiana. Proseguendo si arriva alla conca di Camerino, per poi fermarsi ad ammirare il suggestivo Lago di Fiastra.

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3° tappa: Percorso Fiastra (MC)- Monastero (MC)

Lunghezza:9.100 km
Dislivello complessivo:518 m
Tempo di percorrenza:3 h

Il percorso parte dal famoso Lago di Fiastra, mentre più avanti, è visibile il tratto della Valle del Fiastrone.

I prati, lungo i quali scorre il sentiero, ospitano greggi di pecore e mucche, il tutto fiancheggiato da un fitto e misterioso bosco.

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4° tappa: Percorso Monastero (MC)- Garulla (MC)

Lunghezza:18,27 km 
Dislivello complessivo: 843 m
Tempo di percorrenza:5 h 50′

Durante il percorso si deve risalire il Monte Sassotetto e i Prati di Ragnolo, successivamente bisogna riscende a Garulla. Lungo tutto il sentiero si è accompagnati da un paesaggio mozzafiato, dal massiccio del M. Rotondo e alle vette del Pizzo Tre Vescovi, dal M. Priora e al Pizzo Berro.

D’inverno sono molto frequenti le escursioni con le ciaspole.

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5° tappa: Percorso Garulla (MC)- Rubbiano (FM)

Lunghezza:9.7 km
Dislivello complessivo:480 m
Tempo di percorrenza:3 h 50′

Tramite un percorso come si suol dire fatto di “sali e scendi”, si percorrono le pendici del Monte Castel Manardo e del M. Priora, attraversando le valli dell’Ambro (vicino alle famose gole dell’Infernaccio). 

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6° tappa: Rubbiano (FM) – Colle di M.gallo (AP)

Lunghezza:12.100 km
Dislivello complessivo:800 m
Tempo di percorrenza:4 h 20′

Il percorso attraversa il versante del Monte Zampa, per scendere nella valle dell’Aso; successivamente si sale ad Altino per proseguire verso il Monte Vettore

Siamo vicini al Monte Sibilla, il luogo più magico dei sibillini, narra la leggenda: attraverso una grotta si accede al regno della Sibilla, pieno di fate, elfi ed altri esseri magici.

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7° tappa: Colle di M.gallo (AP)- Colle le Cese (AP)

Lunghezza:18.57 km
Dislivello complessivo:610 m
Tempo di percorrenza:5h 30′

Questo sentiero si intreccia con quello dei “mietitori“, ai piedi dei versanti del M. Vettore, fino a Forca di Presta; subito dopo il monte Macchialta, si arriva a Colle Le Cese. 

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8° tappa: Colle le Cese (AP)- Campi Vecchio (Umbria)

Lunghezza:19.50 km
Dislivello complessivo:889 m
Tempo di percorrenza:6 h

Il percorso collega le Marche all’Umbria, infatti passa per Castelluccio, fino ad arrivare alla Forca di Giuda, per poi scendere nella Valle del Campiano.

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9° tappa: Campi Vecchio (Umbria)- Visso (MC)

Lunghezza:9,5 km
Dislivello complessivo:390 m
Tempo di Percorrenza:3h 30′

Il sentiero ha come meta ultima Visso (quindi si richiude ad anello, ricordando che la prima tappa era Visso-Cupi), per percorrerlo si può passare nella valle situata tra il Monte Moricone e il Monte Cavolese, o in alternativa si può passare per i Colli dell’Acquaro. Tutto il percorso si affianca a uno dei numerosi torrenti che alimentano il fiume Nera, dalle acque estremamente limpide.

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