Matelica

Città d’arte e di storia…

Matelica è una città che sorge nell’Alta Valle dell’Esino, circondata dalla catena dell’Appennino Umbro-Marchigiano.

Il centro della città è Piazza Enrico Mattei, che ospita una fontana cinquecentesca in pietra bianca risalente alla fine del 1500. Vi sono anche molti edifici storici che si affacciano sulla piazza, ne sono un esempio il Palazzo del Governo, Palazzo Ottoni (con la sua famosa loggetta) e il Palazzo Comunale.

…con una frazione pittoresca

Matelica ha una frazione chiamata Braccano, che è una sorta di museo a cielo aperto. Infatti la città ha 70 murales di vari artisti dipinti sui muri delle case. 

…e una cultura culinaria prelibata

Matelica fa parte dell’Associazione nazionale Città del Vino e quella Città del Miele. Il vino più famoso è il Verdicchio di Matelica DOCG.

Mentre i migliori mieli locali vengono raccolti nell’Alta Valle dell’Esino dove l’inquinamento è pressoché assente. Tra i mieli più deliziosi e pregiati vi sono il Millefiori, il miele di castagno e quello di acacia, la melata di quercia.

Non manca neppure la cucina locale, molto rinomata, che propone antipasti come la crescia con gli sfrigoli o i crostini con fegatini di pollo, e primi quali i vincisgrassi, e non solo vi sono anche le “tagliatelle della trebbiatura” e i cappelletti in brodo.

Matelica non manca nemmeno di spazi verdi, insomma, è una città perfetta e unica nel suo genere.

Fonti e per saperne di più: Fonti1, Fonti2

Verdicchio di Matelica DOCG
Colline attorno a Matelica, dove viene prodotto il miele